La stupefacente continuità del patrimonio artistico dell’India ha perdurato nei millenni e racchiude un ventaglio infinito di discipline e generi diversi; la sua cultura ha avuto una profonda ascendenza sull’arte, la filosofia e la letteratura occidentali nei secoli. Molti europei e pensatori occidentali sono stati intimamente colpiti dal suo universo culturale, che ha sempre avuto la capacità di far proprie le altre culture. Con la recente e rapida ascesa dell’industria culturale, l’India ha assunto oggi una posizione paritaria alle nazioni più avanzate nei campi della musica, fotografia, documentari, arti performative e visive e design.
La Fondazione intende creare dei ponti tra progetti di collaborazione diversi, nei quali singoli artisti o istituti che rappresentano l’India e altri paesi siano in grado di trovare una visione più ampia ed oggettiva dei diversi scenari creativi globali.
La Fondazione crede fermamente nella necessità di sostenere il classicismo delle arti tradizionali ed inoltre ha come priorità la promozione della fotografia, dell’arte visiva e dei documentari, avendo questi media un ruolo fondamentale nel rafforzare la conoscenza interculturale.
Fondazione Alain Daniélou focalizzerà su differenti discipline artistiche per creare opportunità partecipative ad attività congiunte per artisti e ricercatori di diverse nazionalità. Queste prevedono laboratori, progetti di ricerca, corsi di perfezionamento, programmi di residenze o altre attività innovative accessibili sul web.
I partecipanti ai programmi della Fondazione Alain Daniélou verranno selezionati all’interno di ambiti disciplinari diversi, provenendo da scuole di musica, orchestre, compagnie teatrali, scuole d’arte sino ad arrivare a singoli musicisti, fotografi, danzatori e molti altri.
Inoltre, il programma di Residenza degli Artisti della Fondazione Alain Daniélou rappresenta un momento fondamentale del programma di Dialogo Artistico.