Open/Close Menu Fondation Alain Daniélou
Progetto: Alain Daniélou e la costruzione dello Shivaismo realizzato in collaborazione con la cattedra di Indologia dell'Università di Würzburg (Germania)

Foto di Robert Emmerich, 2005. (Wikimedia Commons)

Questo progetto mira a ricostruire la filosofia di vita di Alain Daniélou partendo dalla declinazione di Shivaismo in cui Daniélou si è immerso, portando al di là del contesto indiano una visione transculturale che caratterizza l’ultimo periodo della sua vita. Il processo di costruzione di questa filosofia di vita include non solo la sua iniziazione śaiva ricevuta da Svāmī Hariharānanda Sarasvatī (Svāmī Karpātrī), il suo studio di musica classica indiana (Vīṇā) con Śivendranāth Basu e la sua successiva collaborazione con Paṇḍit Rāmcandra Bhaṭṭ a Pondicherry, ma anche la sua frequentazione di Sādhus e Tāntrikas. La costruzione dello Shivaismo di Alain Daniélou influenza l’interpretazione dell’induismo in Occidente e può essere letta come una critica di una certa idea di verità legata alle interpretazioni dominanti dell’induismo (legate al Vedānta) nella prima metà del novecento. Una parte del progetto riguarderà lo studio del materiale conservato presso l’Archivio Daniélou (Zagarolo/Roma) e la Biblioteca Alain Daniélou della Fondazione Cini (Venezia), con particolare attenzione alle trascrizioni manoscritte provenienti dalla Banaras Hindu University.

Coordinatori di progetto: Jörg Gengnagel (Professore Cattedra di Indologia, Würzburg), Adrián Navigante (Fondazione Alain Daniélou, Direttore Dialogo Intellettuale)

Per info: https://www.phil.uni-wuerzburg.de/indologie/forschung/alain-danielou-and-the-construction-of-saivism/