Il seminario « Semantic Alain Danielou »
Il seminario si è tenuto il 15 febbario al Centre Pompidou (IRCAM) a Parigi. L’intera giornata è stata dedicata ad Alain Danielou e al Semantic: uno strumento microtonale virtuale che utilizza la sola intonazione, accordato secondo la teoria di Alain Danielou, e presentato nel suo lavoro “La semantica musicale”.
A seguito dell’illustrazione dello strumento, è stato presentato il concorso internazionale rivolto specificamente a musicisti di vari paesi.
La competizione
Il concorso “Semantic Microtonal Music International” ha ricevuto 35 pezzi, di cui almeno 26 interamente realizzati con il SD-53, da 16 compositori (o gruppi di compositori) provenienti da 13 stati diversi.
Darsinis Droom di Tomi Simatupang
Spontaneous recognition di Ghettov Milan (R.Bruce Burleigh / aka Bopple Nini)
RagAlain Semantico di Xavier Bellenger e Mariano Rosales
Satara – in Pifano style di Marcos Rogozinski
Miroirs di François Théron e Olivier Roueff (FTOR)
Debaser di François Théron e Olivier Roueff (FTOR)
La dialectique peut-elle casser des briques ? di François Théron e Olivier Roueff (FTOR)
Intermodal hub di Claarmont
Anton’s Lullaby di Marco Marongiu
Mouette sur l’océan de la pensée di Michel Gaillard (Magis Optis)
Gathering di Marius Leoca (Kamarius)
Dégardé di Emiliano Flores (Sub Merci)
Mallaari in Raag Gambheeranaatai di Ashish Dha
Vestiges di Michel Gaillard (Magis Optis)
Ragisma Mandala di Jacques Dudon
Ascolta tutte le performace qui.
Palmarés
Considerando il numero dei pezzi e la loro qualità, la Fondazione Alain Daniélou ha deciso di raddoppiare il premio inizialmente offerto, per dare la possibilità di finanziare 11 dei 16 candidati.
Consulta qui il Palmarés.
Alain Danielou – il labirinto di una vita: il film
A conclusione dei lavori della giornata, è stata presentata l’anteprima francese del docu-film “Alain Danielou – il labirinto di una vita” di Riccardo Biadene alla presenza dell’autore e di: Sophie Daniélou Bassouls, Jacques Cloarec, Gabriel Matzneff, André Larquie, Jean Clausel, Jean-Christophe Brétingnière. Il film ha partecipato a numerosissimi festival internazionali tra cui Visions du Réel, il Festival Internazionale di Cinema di Venezia e il Biografilm Fest.
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